LAPIS LAZULI

Euripides Laskaridis

l’ironia e la crudeltà di

Euripides Laskaridis

ph Alessandra Lai

Euripides Laskaridis mette in scena uno spettacolo giocato sulle contraddizioni e nel contempo produce un effetto disarmonico, a tratti consapevolmente, ma che fa uscire il pubblico dal teatro con molti interrogativi.
Un esplosivo inizio ci accompagna in un’atmosfera burlesca, un lupo mannaro rivela la sua ferocia ma lo fa mostrando una poetica sensibile e commovente.
I personaggi grotteschi ricordano creature che hanno attraversato la nostra infanzia, qualcosa di sopravvissuto al passato e che nel presente ritornano con sottile ironia.
Lapis Lazuli è uno spettacolo dalla forte dualità e ci fa interrogare su chi sono i veri mostri, i crudeli, gli assassini…
Il titolo prende spunto da una pietra dal colore blu, lapislazuli, che deriva dal latino e dall’arabo e che viene ripreso dal greco bizantino,il suo colore blu dovuto ad un’alta concentrazione di lazurite al quale vengono attribuiti svariati significati e proprietà spirituali.
Tra il terreno e il celeste i performer si muovono con un linguaggio fatto di suoni vocali e di spari, si disperano si interrogano e si dimenano. Ed è ciò che più colpisce appunto di tutto lo spettacolo, la maestria degli interpreti che giocano in un teatro fatto di variazioni e contraddizioni.
Uno spettacolo coinvolgente, misterioso, sognante e inquietante.
Le maschere ti osservano sotto intrecci di luci e si avvia un viaggio che attraversa scambi di visioni, giochi di potere e crudeltà ampliate da voci dispotiche ed esaltate: chi è il vero cattivo?
Quando arriva, il silenzio si fa denso e violento e lascia per un momento quell’ilarità iniziale.
Un volto mascherato che si lascia intravedere a tratti e ci evoca una trappola, un varco che gli uomini non riescono ad affrontare, intrappolati dalle maschere della società.
Il canto del lupo rivestito di ricchi diamanti esalta il potere della ricchezza e il rito sacrificale del maialino è compiuto
.

Alessandra Lai

Una produzione sostenuta da Big Pulse Dance Alliance e dalla Fondazione Onassis Stegi,dove il regista/coreografo impersona il lupo mannaro nella sua ferocia ma anche nella sua comicità.

ideato e diretto da
Euripides Laskaridis
con
Angelos Alafogiannis, Maria Bregianni, Eftychia Stefanou, Euripides Laskaridis, Dimitris Matsoukas, Spyros Ntogas
musiche originali
Giorgos Poulios
consulente alla drammaturgia
Alexandros Mistriotis
scenografia
Sotiris Melanos
luci
Stefanos Droussiotis
effetti sonori
Yorgos Stenos
costumi
Christos Delidimos, Alegia Papageorgiou
oggetti di scena
Konstantinos Chaldaios
consulente alla scenografia
Vagelis Xenodochidis
consulente movimenti
Nikos Dragonas
assistenti alla regia
Charikleia Petraki & Yannis Savouidakis
direttrice del tour
Marianna Kavallieratos
collaboratori artistici
Telis Tellakis, Onassis AiR Fellowship 2022 research, Aggelos Mentis, Loukas Bakas, Filanthi Bougatsou
direttore tecnico
Konstantinos Margkas
assistente al suono
Martha Kapazoglou, Giorgos Chanos, Kostis Pavlopoulos
assistente alle luci
Giorgos Ierapetritis
assistenti oggetti di scena
Timothy Laskaratos
assistenti
Nikos Charalampidis, Theologos Kampouris, Lida Manousou Alexiou
assistente alla regia
Katerina Tsolou
scenografie
Konstantinos Papantonis
oggetti di scena
Aphrodite Psychouli, Ilektra Anichini Pantalaki, Efthymis Gronthos
costumi
Ernesta Chatzilemonidou
drammaturgia
Jimmy Machai
consulente alla regia
Talya Rubin
luci
Alexandra Drandaki
OSMOSIS coordinamento e comunicazione
Euklida Velaj
tour management
Polyplanity Productions / Yolanda Markopoulou, Vicky Strataki
fotografia
Pinelopi Gerasimou, Elina Giounanli, Julian Mommert
fotografia e correzione del colore
Nikos Nikolopoulos
trailer
Euripides Laskaridis
un progetto di
Euripides Laskaridis & the OSMOSIS performing arts company
produzione
Onassis Stegi
con il supporto di
Fondation d’entreprise Hermès
coproduzione
Théâtre de la Ville, Théâtre de Liège, Espoo Theatre Finland, Teatros del Canal, Teatro della Pergola Firenze, Festival Aperto / Fondazione I Teatri Reggio Emilia, the Big Pulse Dance Alliance festivals: Julidans, Torinodanza Festival / Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, One Dance Festival
cofinanziato dal
Creative Europe Programme of the European Union
con il supporto di
Megaron – the Athens Concert Hall
con il supporto del
Ministero della Cultura Greco
grazie a
Onassis AiR Fellowship
un ringraziamento speciale
Dimitris Papaioannou & Tina Papanikolaou

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