Una coreografia per diverse forme di polistirolo e un umano.
A metà tra circo e magia, Andrea Salustri ci catapulta nell’affascinante mondo inesplorato di un materiale come il polistirolo, tanto leggero quanto malleabile. L’artista, vincitore dell’edizione 2018-2019 di CircusNext, apre le danze con il suo spettacolo Materia durante la prima serata della rassegna Resistere e Creare 2024, ormai alla sua decima edizione, presso il Teatro della Tosse di Genova.
Il performer, apparentemente solista, occupa la scena in compagnia di forme geometriche di polistirolo posizionate qua e là nello spazio, uno spazio che sembra quasi perdere le caratteristiche di un teatro per avvicinarsi ad una modalità più installativa. Il corpo del performer si muove infatti in maniera subordinata alla messa in funzione della macchina, un ribaltamento di ruolo che l’artista continuerà ad alternare durante la performance. Il lavoro si presenta al pubblico come un susseguirsi di giochi di magia di cui lo spettatore si ritrova completamente incuriosito e catturato.
Sfere volanti, piani danzanti, trottole, coriandoli: il tutto messo in moto dall’azione del performer che manipola, sposta e compone gli elementi in polistirolo e dalla spinta dell’aria prodotta da ventilatori che permettono alle forme di prendere vita propria. Il performer costruisce meccanismi in divenire in grado di creare dei circuiti ripetibili per mantenere costante l’azione degli elementi in scena senza l’intervento del suo tocco. Lo spettacolo si evolve così in una continua trasformazione tra la danza dei singoli elementi in polistirolo, un pas de deux tra gli stessi e l’interazione tra il materiale e il performer, che spesso arriva a modificarne la forma con il suo intervento irruente.
Da una dimensione onirica e pacata, ampliata dal suggestivo uso delle luci e dal sovrapporsi delle sonorità dei materiali in movimento, la percezione sensoriale si moltiplica fino a culminare nel frastuono musicale e visivo che chiuderà la performance in una tempesta materica: una chiave di lettura aperta che può essere interpretata come il sopravvento del materiale sull’uomo.
L’approccio multidisciplinare dell’artista, che trova maggior espressione nel circo contemporaneo, dimostra quanto questa disciplina sia intrinseca di sperimentazioni e influenze legate ad altre forme artistiche. Il risultato è una pura esperienza sensoriale che coinvolge grandi e piccini in un continuo divenire di meraviglie. Materia ci invita ad esplorare tutto ciò che troviamo sotto i nostri occhi nello sguardo distratto del quotidiano per scoprirne le più disparate qualità nascoste.
Giorgia Ponticello
Creazione e spettacolo Andrea Salustri
Disegno luci e direzione tecnica Michele Piazzi
Team tecnico Andrea Parolin, Andreas Harder
Progetto sonoro Federico Coderoni
Musiche originali Ah! Kosmos Federico Coderoni
Consulenti creativi Kalle Nio, Roman Müller, Darragh McLoughlin, Alex Lempert, Benjamin Richter, Matthias Buhrow, Mariagiulia Serantoni
Coproduzione PERPLX
Direzione artistica Valentina Barone